INFORMAZIONI GENERALI

Localizzazione/Settore: Danimarca, Svezia, Norvegia, Finlandia, Islanda, U.K/ Pubblica Aministrazione
Status: in corso
Data inizio: 2006
Riferimento: http://www.nesubl.eu

SUMMARY

La scheda contiene una esperienza giunta ormai alla fase operativa e nata dall’impulso delle pubbliche amministrazioni dei paesi scandinavi e del Regno Unito, ma indirizzata anche agli altri paesi europei e alle piccole e medie imprese, tesa alla definizione di uno standard orizzontale, basato sulla tecnologia XML, per la gestione degli acquisti di beni e/o servizi e sviluppata attraverso la collaborazione tra ministeri e aziende di diversi paesi europei. Rappresenta quindi una applicazione forte nell'area del eProcurement da parte di Pubbliche Amministrazioni (PA) nella gestione organizzativa dell’ente stesso e dei rapporti con le aziende con le quali entra in contatto.
NES si pone come obbiettivo principale la definizione e la diffusione di uno standard per l’e-procurement, basato sullo standard UBL 2.0 alla cui stesura NES ha partecipato attivamente, in modo da consentire alle aziende dei paesi coinvolti di vendere ed acquistare beni e servizi dai propri partner scambiando con essi esclusivamente documenti in formato elettronico, dai cataloghi fino alle ricevute.

DESCRIZIONE

La storia, i partecipanti
A partire dal 2004 il governo danese promuove l’utilizzo da parte delle aziende delle fatture elettroniche definite dal progetto nazionale OIOXML, basato su UBL, rendendole obbligatorie dal 2006 per tutti gli acquisti eseguiti dalle PA del paese. Parallelamente nasce il progetto NES, che coinvolge i ministeri economici di Danimarca, Svezia, Norvegia, Finlandia, Islanda e Regno Unito, alcuni organismi nazionali per lo sviluppo economico e diverse aziende di consulenza.

Il dominio di applicazione e le caratteristiche generali
Lo scopo principale di NES è la diffusione fra i suoi paesi membri di una piattaforma comune per l’e-procurement, in modo da favorire l’interoperabilità nello scambio di documenti in formato elettronico relativi agli acquisti (dai cataloghi alle fatture). Uno standard simile è necessario per poter ottenere i benefici derivanti dall’automazione completa dello scambio di informazioni legate all’acquisto di uno o più prodotti o servizi. I promotori di NES hanno ritenuto che la piena disponibilità dei risultati del loro lavoro (pubblicati con licenza Creative Common) e l’utilizzo di uno standard internazionale già esistente per l’e-procurement (UBL 2.0) siano due requisiti essenziali per permetterne un’ampia diffusione non solo all’interno delle pubbliche amministrazioni, ma anche fra le piccole e medie aziende che operano su scala nazionale ed internazionale.
La profonda conoscenza della versione 2.0 di UBL, alla cui stesura il gruppo di NES ha partecipato attivamente, ha reso possibile l’aderenza dei documenti NES alle specifiche UBL sin dalla sua prima versione: un’istanza di documento conforme alle specifiche di NES è sempre conforme anche alle corrispondenti specifiche di UBL 2.0. Il metodo seguito dagli autori di NES, infatti, è stato quello di applicare soltanto delle restrizioni a ciò che è stato definito da UBL e nessuna estensione.
I risultati del progetto comprendono:

1. le definizioni dei profili che descrivono uno specifico contesto di utilizzo guidato da un processo di business e le indicazioni sulla generazione e l’interpretazione dei documenti NES/UBL coinvolti;
2. le definizioni dei documenti usati all’interno dei profili (un sottoinsieme di quelli previsti da UBL 2.0);
3. la documentazione e le codifiche che descrive come utilizzare UBL all’interno di NES;
4. i tool di validazione dei messaggi (XML Schema) e dei processi (Schematron).

Il gruppo di lavoro di NES non dà indicazioni sul canale di comunicazione che i due interlocutori devono utilizzare, ma si limita a definire come adattare i documenti UBL 2.0 alle esigenze dell’e-procurement.

STATO ATTUALE

La versione 1.0 è stata pubblicata nel marzo del 2007, ma il lavoro dei suoi promotori proseguirà per aumentare il numero di documenti UBL supportati da NES 2.0 e definire nuovi profili.
A maggio 2007 è stato programmato il workshop CEN/ISSS “Interoperability in the Implementation of Public eProcurement in Europe” che basa il proprio lavoro sull’esperienza maturata da NES e dall’analogo progetto spagnolo CODICE.
Parallelamente verrà portato avanti il lavoro per la definizione di nuovi messaggi e profili.